sabato 18 ottobre 2008

Cinque italiani feriti a Herat


Un attentato compiuto con un autobomba nei pressi dell'aereoporto di Herat in Afghanistan ha ferito in maniera lieve cinque italiani.
I cinque facevano parte di un convoglio militare dell'Isaf. Al loro passaggio il kamikaze si è fatto esplodere.
Quattro militari sono già stati dimessi. Si tratta del tenente colonnello Giovanni Battaglia, del capitano Giuseppe Cannazza, il maresciallo ordinario Alessandro d'Angelo, il caporal maggiore scelto Giuseppe Laganà.
Ancora ricoverato per accertamenti all'ospedale militare di Herat invece il primo maresciallo Fabio Sebastiani.



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